Coppa del Mondo di Pesaro: prima gara ufficiale, prima medaglia, naturalmente d’oro. E non poteva essere diversamente, perché questa squadra non ha lasciato spazio alle avversarie. Scese in pedana per terze, Marta Pagnini, Andreea Stefanescu, Chiara Ianni, Camilla Bini e Camilla Patriarca hanno coinvolto subito il pubblico con la loro grinta e determinazione. Dunque, il punteggio di 17.800 ha proiettato le Farfalle sul gradino più alto del podio.
Medaglia d’oro sia, per queste ragazze eredi di una lunga tradizione di vittorie che hanno, sin da subito, fatto capire la loro voglia di fare bene e di non deludere le aspettative. Un grande applauso a tutte loro, a tutto lo staff. All’allenatrice Emanuela Maccarani che ha saputo rimettersi in gioco dopo tante medaglie, a Valentina Rovetta, a Klara Kodra e alla giovane assistente Giulia Galtarossa. “Per me oggi è una bellissima giornata – ha raccontato Emanuela alle telecamere di Rai Sport – sono molto orgogliosa. La pedana di Pesaro è una pedana importantissima, giocare in casa fa sempre un certo effetto. Questa nuova squadra voleva trasmettere qualcosa: hanno saputo emozionare. Questo è successo, quindi è una partenza ottima. L’eredità da difendere era notevole. È stato un periodo intenso e lungo quello della nostra preparazione. È cambiato tutto: dalle ginnaste al codice. Tutto interessante, stimolante ma molto difficile. Sono contentissima di questa squadra: mi sono piaciute nel pre gara, equilibrate, presenti. La squadra c’era. Ovviamente devono farsi esperienza sul campo di gara. Faccio i miei complimenti alle nostre ginnaste. Che sia solo l’inizio della consapevolezza di essere una squadra forte e unita. Il nostro cammino è tutto in salita”.
Alle spalle dell’Italia, la Bulgaria. Terza, invece l’Ucraina. Domani pomeriggio le finali di specialità: differita RaiSport2 dalle 15.30 alle 17.25.
